Dalla Groenlandia allo Stretto di Bering, 80 anni dopo Amundsen
Così la navigazione continua... il ghiaccio sembra nero. Ieri sera in fiamme, stanotte morto... Se almeno per qualche giorno potessimo avere pace, dimenticare la paura, liberarci dell'angoscia. Assaporare la carezza di una donna, il bacio di un bambino, l'abbraccio di una madre. Riscoprire la tranquillità del bosco di Pommeroeul e l'amicizia del mio buon Labrador... Laggiù c'è tutto quello che amo. Eppure l'ho lasciato di mia volontà. Il fatto è che tutto è relativo: la carezza, il bacio, l'abbraccio. Che significato avrebbe se colui che ne è oggetto non avesse una sua propria identità? Le gioie affondano nel profondo e l'abbraccio di mia madre non sarebbe lo stesso se di tanto in tanto non le dessi a a mia volta una ragione per sentirsi fiera di me. E per questo è necessario attraversare l'Artico?