Avventura e dramma si fondono nell’appassionante resoconto scritto da William Bligh, famoso nel mondo per essere stato al comando del Bounty, la fregata che fu teatro del più celebre ammutinamento della storia. Queste pagine intense, ricostruite sulla base di varie testimonianze, ripercorrono le incredibili tappe di questa vicenda: dalla crudeltà del capitano alla rivolta dell’equipaggio, dall’abbandono di Bligh in mare, su una scialuppa con pochi fedeli, fino alla loro salvezza, dopo 5800 chilometri di navigazione disperata.

Ufficiale della Marina inglese e governatore coloniale, William Bligh (1754-1817), che pure ebbe una carriera avventurosa agli ordini del capitano James Cook e di Horatio Nelson, oggi viene ricordato per le vicende legate al Bounty. Fu lo spietato trattamento riservato all’equipaggio a provocarne l’ammutinamento nel 1789: Bligh e 18 marinai furono abbandonati su una scialuppa alla deriva e si salvarono dopo 5800 chilometri di navigazione. Bligh tenne un diario di quei lunghi mesi e ne trasse un racconto capace, ancora oggi, di affascinare i lettori.