Dedicato a tutti coloro cui piace sognare e soffrire

La vastità del mare suscita due sensazioni predominanti nella maggior parte delle persone: il sentirsi spaventosamente piccoli e il desiderare ardentemente di conoscere gli infiniti segreti che cavalcano e sostengono le onde. Ecco quindi che l’autore ci prende per mano e con la stessa premurosità che si dona ai bambini, ci accompagna sulle barche alla scoperta di un mondo sconosciuto.
Lo stile è leggero come il vento che accarezza le vele e, nello stesso tempo, sapiente come il capitano che governa il timone.
I ventidue espisodi spaziano da eventi successi molto tempo fa, come i ricordi della giovinezza legati alle coste siciliane, fino ad illustrare personaggi di tempi recenti, di cui i cafonauti e le loro prodezze, rappresentano l’esempio più significativo.

Dopo aver letto il libro di Ferlito si riesce a sentire un senso di gratitudine per il mare e la natura, segno della sua sincera vocazione marinara, che ha così voluto condividere con quante più persone possibili.
Ferlito ci fa sorridere con le disgrazie sue e dei suoi compagni di avventura ma riesce anche a farci riflettere sulle mille sfaccettature dell’animo umano, dalla solidarietà alla passione fino ad indugiare sulla scarsa riconoscenza e sulla maleducazione.