Con questo volume, essenzialmente pratico, l'autore intende trattare due dei temi più scottanti – e discussi – nel mondo del diporto nautico: il problema delle riparazioni e quello della sicurezza in mare. 

Il primo punto è affrontato alle radici: le riparazioni più importanti sono quelle strutturali, quelle che un attento esaminatore riesce a scoprire, e a rimediare, prima che sia troppo tardi.
Il senso di questa filososfia nell'affrontare gli inconvenienti della nautica sta in un esame "tecnico" e "critico" dei regolamenti in modo da essere certi circa la corretta costruzione della barca e il suo uso più appropriato.

Si possono prevedere i guai? Spesso un'imbarcazione affonda più facilmente in un mare… di carte che in mezzo ai marosi: una lettura consapevole dei piani di costruzione può evitare la maggior parte dei problemi.

Il secondo punto, delicato perché investe direttamente la sicurezza della vita umana in mare, è trattato con l'efficacia delle cose vissute, sofferte, sperimentate. 
E un modo di fare esperienza, almeno in questo campo, è quello di cercare con ogni mezzo di utilizzare l'esperienza altrui.