Esplorazioni tra i relitti
Perché i relitti subacquei sono tanto affascinanti? Perché siamo disposti a viaggiare in lungo e in largo per trovarne di nuovi? Ad affrontare il buio delle profondità marine pur di nuotarci accanto?
Questo libro racconta una passione che, per una volta, non è riservata soltanto ai subacquei d’eccezione ma è alla portata di tutti coloro che s’immergono sott’acqua; una passione legata a filo doppio all’amore per il mare, per la storia, per i viaggi.
Venticinque relitti di navi e di aerei di ogni epoca visti con l’occhio dello storico, del narratore e del bambino estasiato di fronte alla magnificenza dello spettacolo che va in scena sotto la superficie dell’acqua. Al racconto delle storie e delle tragedie che hanno portato al loro affondamento si accompagna la descrizione dell’immersione, la scoperta della nuova vita regalata dal mare.
Venticinque viaggi ricchi di incontri, venticinque avventure in un mondo silenzioso popolato da creature incredibili, e un pensiero sempre rivolto a chi ha lottato per la propria nave, per non dimenticare la sua storia e riportarla in superficie.
Area manager di una multinazionale, è iscritto all’ODG del Piemonte e scrive abitualmente di ciò che lo emoziona: articoli di viaggio, mare, storia e ambiente.
A ottobre 2020 è uscito il suo primo romanzo, Il cilindro di giada (Pathos Edizioni) e durante l’autunno 2021 il secondo, La mano del santo (Yume Book).
Divemaster e subacqueo tecnico con miscele trimix, ha effettuato oltre seicento immersioni in tutto il mondo, ovunque ci sia abbastanza acqua: nei fiumi, nei laghi, sotto il ghiaccio, nelle grotte sommerse e naturalmente in mare, alla ricerca di squali e di relitti, dalle fredde acque del Nord Atlantico fino a quelle calde dei Tropici.
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